Giacomo CerriL’infrastruttura di rete è necessaria per collegare terminali, macchinari di produzione e dispositivi. Ecco perchè è fondamentale scegliere strutture di prima qualità.
Se la tua azienda sta per cambiare sede o se hai deciso di digitalizzare molti dei tuoi processi produttivi e organizzativi, avrai sicuramente bisogno di un’infrastruttura di rete completa. Un buon investimento, infatti, potrebbe ripagarsi già nel breve termine. Vediamo come
L’infrastruttura di rete è l’insieme di parti fisiche e immateriali necessarie per connettere tutti i dispositivi del tuo ufficio a una rete internet, tra di loro e per agevolare la fruizione dei servizi digitalizzati. Per infrastruttura si intende sia il semplice cablaggio che la postazione per installare i propri server. Creare delle buone basi aiuta a proiettare la tua azienda verso un mondo produttivo sempre digitalizzato in cui l’IIoT (Industrial Internet of Things) abbia un ruolo centrale.
La situazione italiana
In fatto di infrastrutture di rete le aziende italiane hanno ancora molta strada da fare. Gli investimenti degli ultimi anni su fibra ottica e banda larga hanno permesso di raggiungere anche i comuni più remoti del Paese, allineandoci con la media europea (circa il 97% delle abitazioni raggiunte), ma sull’uso di questi strumenti i dati tendono a peggiorare. Si calcola che in Italia il 43% dei cittadini non possiede un abbonamento per navigare in Internet. Spesso anche alcune aziende hanno difficoltà ad interfacciarsi con una rete Internet ad alta velocità.
Tale circostanza rischia di essere profondamente penalizzante per il tessuto produttivo italiano. Avere una scarsa copertura di rete, anche a causa di infrastrutture carenti, significa non poter accedere agli strumenti di assistenza da remoto, agli strumenti di smart working e al controllo dei terminali in azienda. La perdita economia è indubbiamente altissima, maggiore anche se si pensa ai danni che il mancato adeguamento del processo produttivo può comportare.
Alle porte dell’era del cloud e dell’implementazione nazionale di una rete ad altissima velocità e a banda larga, diventa necessario rinnovare la propria infrastruttura di rete.
In cosa consiste un’infrastruttura di rete?
L’infrastruttura di rete, come accennato in precedenza, si compone di parti software e parti hardware, entrambe necessarie al corretto funzionamento del sistema. Le parti hardware, le quali devono trovare fisicamente posto nell’azienda, sono principalmente modem, switch, router, client, server, DNS e proxy. A meno che non si opti per un’infrastruttura prevalentemente in cloud, è necessario quindi installare tali apparecchi tecnologici.
Alla parte fisica è necessario aggiungere tutto il materiale per l’effettivo collegamento, la cui posa deve essere effettuata da tecnici specializzati. Le tecnologie trasmissive possono essere, ad esempio, cavi Ethernet, fibra ottica, antenne, ripetitori del segnale.
La parte virtuale (software) dell’infrastruttura di rete non ha un funzionamento meno complesso. Diventa quindi fondamentale stabilire un’architettura client-server e favorire l’effettivo collegamento di tutti i dispositivi all’infrastruttura di rete. Solo permettendo, infatti, che le macchine si “parlino”, sarà possibile implementare molti processi di digitalizzazione.
A chi rivolgersi per stabilire un’infrastruttura di rete?
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