Come scegliere il consulente aziendale?

Quali sono le valutazioni da fare prima di scegliere un consulente aziendale?

Scegliere un professionista esterno per scovare i punti di debolezza dell’azienda è una strategia molto efficace per crescere bene e in fretta. Tuttavia scegliere un consulente aziendale non idoneo potrebbe condurre ad un effetto diametralmente opposto rispetto a quello sperato

Destreggiarsi tra le mille offerte di consulenza aziendale può non essere semplice. Sono molte le aziende o liberi professionisti che offrono la propria esperienza per la tua azienda. Come avrai intuito, però, non tutti possono apportare reali benefici ai tuoi affari. Se hai deciso di investire risorse per assumere uno o più consulenti aziendali, è bene che tu decida per il meglio. Vediamo quali sono i principali criteri da seguire. 

Perché assumere un consulente?

La domanda cardine è proprio questa: quali sono le esigenze che ti hanno condotto ad assumere un consulente? Molte aziende ne sentono la necessità quando percepiscono che il processo produttivo sia eccessivamente infruttuoso, altri imprenditori – desiderosi di far bene – contattano dei consulenti per stilare un business plan dal primo minuto. Ogni caso, va da sé, è differente da un altro e richiede soluzioni personalizzate.

In base a questo assunto possiamo ricavare il primo suggerimento: evitare professionisti che forniscono una formula predefinita per il successo. Le verità assolute non esistono e ogni intervento deve essere calibrato sulle reali necessità dell’azienda.

Quali sono le qualità che un consulente aziendale dovrebbe avere?

Un consulente dovrebbe avere, prima di tutto, esperienza. Ciò non significa che assumere consulenti giovani sia una scelta sbagliata, però. L’esperienza è un concetto molto flessibile: esistono professionisti prossimi alla fine della carriera che hanno maturato esperienze non utili al profilo di funzionamento della tua azienda. Allo stesso modo esistono professionisti molto giovani che hanno fatto bene in altre aziende. L’importante è scegliere un consulente che abbia risolto con successo problemi simili a quelli da te avvertiti.

Il concetto di esperienza è strettamente legato a quello di metodo. I professionisti più competenti sono spesso quelli che hanno sviluppato una metodologia d’azione precisa e affidabile. Il metodo, che è personale e unico, aiuta il consulente a destreggiarsi in situazioni disomogenee adottando le nozioni teoriche e pratiche possedute. In altre parole, avere un quadro chiaro della situazione di partenza permette di essere prossimi alla soluzione.

Dire sempre, e solo, la verità: perché è necessario

In aziende grandi e strutturate può spesso esserci qualche problema di trasparenza. Assumere un consulente esterno aiuta quindi a trovare tutte le storture e a comunicarle al management con decisione e indipendenza. Tuttavia molti consulenti tendono a formulare le proprie analisi in base alle attese del cliente.

È superfluo dire che questo tipo di analisi è molto dannoso per lo stato di salute del tuo business: considera di assumere un professionista indipendente che lavori per il risultato e non per la mera soddisfazione del cliente.

Meglio scegliere un libero professionista o un’equipe?

Davanti alla scelta della personalità giusta nella tua azienda ti troverai a decidere tra una società che ti può fornire un’equipe multidisciplinare e un singolo professionista.

Uno dei vantaggi indubbi di un’equipe è il fatto che ogni specialista può curare la sua area di competenza in maniera impeccabile, ma spesso può mancare la mente che coordina il lavoro del team. Il vantaggio di scegliere un libero professionista è proprio questo, ma al contempo bisogna considerare che alcune competenze potrebbero essere superficiali e inefficienti.

Cosa può fare OfficeAdOk per la tua azienda?

OfficeAdOk opera dal 2005 nel settore B2B ed ha maturato tutta l’esperienza di lavoro per operare in contesti difficili e variegati. OAO è prima di tutto i professionisti che la compongono: i nostri specialisti sono inseriti nel team solo dopo un’attenta verifica delle competenze, delle conoscenze e della cosiddetta “open-mindness”. OAO, quindi, offre consulenza aziendale di prima qualità e un management con cui interfacciarsi per ogni dubbio o richiesta di chiarimento.

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