Consulenza e Management

Come essere ottimi manager: letture consigliate

Vuoi essere un buon manager senza essere odiato dai dipendenti? In questo articolo alcuni esempi che potrebbero esserti utili.

Il mondo dell’imprenditoria può essere spietato, ma certamente non è fatto unicamente di numeri e rendimento. Ecco perché ogni manager, piccolo o grande che sia, non dovrebbe mai trascurare l’empatia e l’umanità. Farlo è possibile, le testimonianze dei miti del nostro tempo sono eloquenti

La figura del manager è centrale nel mondo produttivo contemporaneo. Uno dei termometri per misurare l’importanza di un ruolo è – incredibilmente – la satira. Non a caso sulle personalità manageriali è stata fatta memorabile comicità: ogni paese – a modo suo – ha la propria narrativa sui rispettivi “boss”. Un esempio per tutti: molti millennials sono cresciuti a pane e “The Office”, la celebre sit-com inglese prima e americana poi, in cui un manager inetto cerca di tirare avanti la propria filiale tra incompetenza, nullafacenza, comando e “politically uncorrect”. Ma gli esempi potrebbero moltiplicarsi all’infinito.

Non c’è neanche un modello a cui conformarsi: ognuno crede di avere il proprio “know-how” non suscettibile a critiche di ogni genere. La realtà è che sono pochi i manager che riescono a conciliare successo aziendale con il benessere dei propri dipendenti. Ma una cosa non esclude l’altra. Il Novecento è ricco di storie eccezionali: imprenditori che sono riusciti a creare qualcosa di importante e tramandare il mito della propria figura.

I grandi manager del passato e del presente

Facendo un piccolo esperimento di “brand awareness” (perché sì, i grandi manager sono anche brand semoventi) il primo nome che ci verrà alla mente è quello di Bill Gates. Non a torto, Bill Gates è un ottimo modello per tutti gli imprenditori. Combinando genialità e capacità di leggere i tempi è riuscito da zero a creare una multinazionale da 143 miliardi di fatturato. Rimanendo in area affine, anche Steve Jobs, nonostante abbia avuto una storia lavorativa molto più tortuosa, è riuscito a rivoluzionare il modo di fare impresa.

microsoft bill gates manager

Senza andare troppo lontano, poi, come non menzionare il nostro Adriano Olivetti? Il manager, che comunque portò avanti progetti innovativi, rese la fabbrica un luogo di cultura e di sviluppo. La Olivetti era una seconda casa per poeti, artisti e scrittori: la biblioteca aziendale era fonte di acculturamento per tutta la comunità circostante. Insomma, far bene è possibile, ma anche auspicabile.

Come applicare i modelli del passato al nostro presente?

Si potrebbe obiettare che la società è fortemente cambiata rispetto al mondo in cui operavano i cosiddetti “mostri sacri”. È vero. Ma a maggior ragione, caduto il muro del conformismo, è possibile far bene e seguire la propria strada con maggior semplicità.

Oggi, ad esempio, la rivoluzione sul posto di lavoro passa anche dal lessico. È giusto iniziare a parlare di progresso dell’azienda, progetti futuri, sviluppo, co-workers. È insomma finito il tempo di una catena di comando verticale (dirigenza vs dipendenti). Instillando il senso di comunità è possibile rendere partecipi tutti i lavoratori dell’azienda per un obiettivo comune.

Cosa leggere per diventare manager migliori?

I libri in commercio per sviluppare un metodo manageriale sono molti. Com’è normale che sia, alcuni sono da evitare tassativamente, altri sono realmente utili. In linea di massima sono da evitare i testi di autori votati al più totale egocentrismo oppure testi scritti appositamente a scopo commerciale. In altre parole, è importante scegliere libri di autori che hanno veramente qualcosa da dire.

Un aiuto arriva, ad esempio, sempre dal solito Gates. Tramite il suo blog ha selezionato alcuni testi per aiutare i manager del futuro a creare grandi cose. Tra questi:

  • The Myth of the Strong Leader, di Archie Brown
  • Mindset. Cambiare forma mentis per raggiungere il successo, di Carol Dweck
  • Il potere del carattere. Perché nei nostri figli grinta e curiosità contano più dell’intelligenza, di Paul Tough

Non solo Bill Gates, ovviamente, ha consigli da darci. Anche i grandi classici, scritti in altre situazioni e in altri contesti possono esserci particolarmente utili. Molto gettonato tra i manager è ad esempio L’Arte della Guerra di Sun Tzu, generale e filosofo cinese vissuto secoli fa. O ancora, perché no, anche il mondo latino è veramente carico di esempi.

Cosa può fare Office Ad Ok per te?

Ogni azienda, per crescere, ha bisogno certo di figure preparate, ma anche di ottimi consulenti. OAO, forte della sua esperienza decennale, sarà al tuo fianco in un percorso di consulenza aziendale volto a migliorare le performance della tua impresa. Contattaci per saperne di più.

Add CommentYour email address will not be published